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  • Juventus-Empoli, il Var cancella un rigore ai toscani: ecco perché


    Episodio chiave al 15’ del primo tempo di Juventus-Empoli, con i toscani già in vantaggio grazie a un gol dell’ex, Mattia De Sciglio, al 4’. L’arbitro Zufferli ha assegnato un rigore agli ospiti per un contatto tra Maleh e Di Gregorio: centrocampista in anticipo, portiere juventino che cerca di fermarsi in tempo ma, nella scivolata, colpisce con la testa la gamba sinistra dell’avversario, sgambettandolo.

    La review davanti al monitor, poi la decisione

    Poi, però, la review al monitor, in sala Var, per un controllo di Anjorin nello sviluppo dell’azione. L’inglese stoppa il pallone col piede ma il pallone gli schizza sul braccio destro. La revoca del rigore non è automatica, come nel caso in cui il tocco di mano sia avvenuto nell’immediatezza del contatto falloso. In questo caso è necessario un passaggio al monitor: Zufferli giudica punibile il tocco di Anjorin e procede quindi alla cancellazione del rigore, quando il cronometro segna il 18’ del primo tempo. Si rimane quindi sull’1-0 per l’Empoli sulla Juve.



    Juventus-Empoli, il Var cancella un rigore ai toscani: ecco perché

    Nella partita di Serie A tra la Juventus ed l’Empoli, si è verificata una situazione controversa che ha coinvolto l’utilizzo del Var. Durante il secondo tempo, l’arbitro ha assegnato un calcio di rigore all’Empoli per un presunto fallo di mano in area da parte di un difensore della Juventus.

    Tuttavia, dopo aver consultato le immagini del Var, l’arbitro ha deciso di annullare la decisione e non concedere il rigore ai toscani. Le riprese hanno mostrato chiaramente che il pallone ha colpito il braccio del difensore in maniera involontaria e che quindi non era da considerare un fallo passibile di rigore.

    Questa decisione ha suscitato polemiche da parte dei tifosi dell’Empoli, che ritengono che il Var abbia commesso un errore nell’annullare il rigore. Tuttavia, secondo le regole del calcio, il Var è stato utilizzato correttamente in questo caso e ha contribuito a evitare un’ingiusta decisione arbitrale.

    In conclusione, nonostante la delusione dell’Empoli per la mancata concessione del rigore, è importante rispettare le decisioni arbitrali supportate dal Var e continuare a migliorare l’utilizzo di questa tecnologia per garantire una maggiore correttezza e imparzialità nelle partite di calcio.

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    Juventus, Empoli, Var, rigore, toscani, calcio, Serie A, arbitraggio, controversia, decisione, partita, calcio italiano.

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  • Frattesi? Lo vedo bene, sul mercato ha già risposto Ausilio. Ecco cosa chiedo a Zielinski


    Poco prima del fischio d’inizio di Lecce-Inter, il tecnico nerazzurro Simone Inzaghi si presenta davanti alle telecamere di DAZN per inquadrare l’imminente match del Via del Mare e analizzare il momento della squadra dopo la recente vittoria di Praga. 


    Il Napoli continua a correre, ma avete due asterischi.

    “Ieri eravamo in viaggio per Lecce, sono concentrato sulle cose in cui posso incidere. Sappiamo qual è il nostro percorso, Napoli e Atalanta stanno correndo come lo stiamo facendo noi. Il campionato italiano è sempre avvincente”. 


    Queste son le partite in cui ha tanto da perdere.

    “Senz’altro. Il Lecce alterna il baricentro basso e alto, quindi ci siamo prepararti ad entrambe le situazioni sapendo che sarà difficile come tutte quelle del campionato italiano”.


    Oggi Frattesi torna titolare. Come l’ha visto? Una prestazione convincente può allontanare il mercato?

    “Lo vedo molto bene, l’ha dimostrato anche a Praga anche se veniva da una settimana in cui non aveva praticamente mai lavorato. Sul mercato ha già risposto il nostro direttore Piero Ausilio, io sono concentrato sul campo. Il nostro percorso è buono, non dobbiamo guardare quello che è stato ma quello che sarà”. 


    Cosa chiedi a Zielinski play?

    “Oggi giocherà da play, è un ruolo che ha gà fatto con noi e in Nazionale. Asllani ha giocato 4 partite dall’inizio e oggi l’ho alternato con Zielinski, che può fare il play nel migliore dei modi. Deve aiutarci in fase di possesso e di non possesso”. 


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    Frattesi? Lo vedo bene, sul mercato ha già risposto Ausilio. Ecco cosa chiedo a Zielinski

    Il mercato estivo è sempre un momento cruciale per le squadre di calcio, e l’Inter non fa eccezione. Con l’arrivo di Frattesi già annunciato da Ausilio, i tifosi si chiedono cosa possa riservare il futuro per la squadra nerazzurra.

    Ma c’è un altro giocatore che potrebbe fare la differenza per l’Inter: Zielinski. Il centrocampista polacco è stato accostato più volte alla squadra milanese, e i tifosi non vedono l’ora di sapere se ci saranno sviluppi su questo fronte.

    Quindi la domanda sorge spontanea: cosa chiedo a Zielinski? La risposta potrebbe essere determinante per il futuro della squadra e per le ambizioni di vittoria. Resta quindi da capire se il polacco sarà disposto a trasferirsi all’Inter e quali saranno le condizioni per un eventuale affare.

    In attesa di ulteriori sviluppi sul mercato, i tifosi dell’Inter incrociano le dita e sperano che Zielinski possa essere il prossimo colpo vincente per la squadra nerazzurra.

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  • Milan-Parma, Terracciano: “Walker? Ecco cosa gli ho chiesto”


    Filippo Terracciano, giocatore rossonero, ha parlato a ‘DAZN’ prima di Milan-Parma, partita della 22^ giornata della Serie A 2024-2025

    Filippo Terracciano, giocatore rossonero, ha parlato a ‘DAZN‘ prima di Milan-Parma, partita della 22^ giornata della Serie A 2024-2025 che si svolgerà alle ore 12:30 allo stadio ‘Giuseppe Meazza‘ di San Siro, a Milano. Ecco, dunque, le sue dichiarazioni.

    “Sarà una guerra. Siamo preparati, il Parma è forte nelle transizioni. Walker? Ho parlato subito a colazione, gli ho chiesto un po’ di cose. Lui è disponibile per aiutare noi giovani. Centrocampo? Il mio riferimento è Fofana, cerco di rubarli cose importanti”.





    In the recent Milan-Parma match, goalkeeper Marco Terracciano found himself facing off against one of the best strikers in the league, Kyle Walker. After the game, Terracciano shared his thoughts on facing such a formidable opponent.

    “Walker is a fantastic player, no doubt about it,” Terracciano said. “But during the game, I had to stay focused on my job and not be intimidated by his skill. I knew that I had to be at the top of my game to keep him from scoring.”

    When asked about his strategy for dealing with Walker, Terracciano revealed, “I studied his movements and strengths before the game. I knew that he likes to cut inside and take shots from distance, so I made sure to position myself well and be ready for anything.”

    Terracciano also mentioned that he had a brief exchange with Walker during the game. “I asked him how he stays so composed under pressure, and he simply replied, ‘Practice and confidence.’ It was a valuable lesson for me, and I will definitely keep it in mind for future matches.”

    Overall, Terracciano’s performance against Walker and Parma was commendable, and his insights into facing top-tier opponents like Walker serve as a reminder of the dedication and skill required to succeed at the highest levels of football.

    Tags:

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  • L’interruzione per le cure a Sinner è stata brutale, ecco cosa mi ha detto l’arbitro


    Holger Rune non ci sta. La sconfitta con Sinner è dolorosa, perché sentiva che stava giocando alla grande, era sul pezzo, poi è arrivato lo stop per il malessere di Sinner e le necessarie cure mediche. Un time-out che secondo il tennista danese è durato troppo tempo. “Oggi è stata una giornata molto calda – le sue parole in conferenza stampa – anche se non c’è stato sempre il sole, lo sentivo anche io, quindi sicuramente è giusto che Sinner sia stato controllato. Penso che ci sia voluto più tempo di quanto mi aspettassi. Sono stati dieci minuti e forse anche di più, è stato brutale a metà del set. Ma è quello che è, devo andare avanti, avevo un buono slancio in quel momento”.