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  • Formazione Milan a Empoli: Leao in panchina, Joao Felix titolare


    Conceiçao con una formazione inedita per la partita di domani alle 18. Tijjani verso un turno di riposo: in mezzo al campo Musah con Fofana. Ballottaggio Gimenez-Abraham


    Luca Bianchin

    Giornalista

    Il primo Milan con Joao Felix, Il secondo Milan consecutivo senza Leao. Sergio Conceiçao per la partita di domani alle 18 proporrà quasi sicuramente un Milan inedito. Alla vigilia, ci sono certezze e qualche dubbio. Le due (ragionevoli) certezze sono in lingua portoghese: Rafa Leao andrà ancora in panchina, come in Coppa Italia contro la Roma. Il motivo? La condizione fisica non ottimale spiega sicuramente molto, al netto dei ragionamenti di Conceiçao sugli equilibri. Joao Felix invece sarà titolare per la prima volta nella sua carriera milanista, da numero 10-seconda punta, il suo ruolo ideale. 

    musah in mezzo

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    Cambia anche la coppia in mezzo al campo: Musah-Fofana saranno titolari, con Tijjani Reijnders in un inedito riposo. Musah conferma così il grande momento, mentre per Fofana non ci sono dubbi: giocherà sempre, anche con il Feyenoord a metà della prossima settimana. 

    gimenez in ballottaggio

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    Qualche dubbio in più sugli altri reparti. Gimenez e Abraham si giocano una maglia: sono stati provati entrambi, l’inglese pare in vantaggio ma ci sono dubbi. In mezzo alla difesa torna Matteo Gabbia, con la maglia al suo fianco da assegnare. Malick Thiaw ha una chance. 





    Il Milan annuncia la formazione per la partita contro l’Empoli e la grande novità è la presenza di Joao Felix tra i titolari. Il giovane attaccante portoghese avrà l’opportunità di dimostrare il suo valore fin dall’inizio, mentre Rafael Leao partirà dalla panchina. Sarà interessante vedere come si comporterà la squadra senza uno dei suoi attaccanti più prolifici, ma la presenza di Joao Felix potrebbe portare una ventata di freschezza e creatività all’attacco rossonero. Forza Milan! #Milan #Empoli #JoaoFelix #Leao

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    1. Formazione Milan vs Empoli
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    10. Empoli match preview: Milan lineup

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  • Juventus, le ultime di formazione: c’è Kolo Muani, Vlahovic va in panchina


    Obbligo di svolta per Thiago Motta che cambia ancora: 32ª formazione diversa in stagione. In difesa debutta Renato Veiga

    Giornalista

    Thiago conserva il sostegno della dirigenza (“Non c’è stato nessun confronto, avverto sempre la solita fiducia del club”, ha ribadito ieri) e oggi è pronto a ripartire tirando dritto per la propria strada e con le sue idee. Avanti con la 32esima formazione diversa su 33 gare, Kolo Muani centravanti (con Vlahovic ancora in panchina, la quarta volta nelle ultime 5 uscite), Weah terzino e uno degli ultimi arrivati (Renato Veiga, il jolly in prestito dal Chelsea) in campo dal primo minuto al posto dell’infortunato Kalulu

    Mezzogiorno di fuoco

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    Vietato sbagliare per non mettere a rischio i due traguardi minimi: il quarto posto che assicura la qualificazione alla Champions 2025-26 (attualmente occupato dalla Lazio, distante due punti) e il raggiungimento degli ottavi nella Coppa attuale, non scontati ma possibili visto che nei playoff i bianconeri affronteranno quel Psv già battuto a settembre. Mai come stavolta, il futuro è oggi. Un mezzogiorno di fuoco per la Signora, che ospiterà l’Empoli alle 12.30. Una sconfitta o un pareggio allargherebbero la crisi a dismisura. Mentre una vittoria, oltre a cancellare la delusione per lo scivolone ravvicinato Napoli-Benfica, permetterebbe ai bianconeri di ripartire e anche di regalarsi una notte al quarto posto, in attesa della Lazio in campo domani a Cagliari. 

    I retroscena

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    Volendo guardare il lato positivo, il gennaio da brividi è finito. Oggi i bianconeri inaugurano febbraio, nel biennio a Bologna un mese porta fortuna per il tecnico italo-brasiliano, un anno fa sempre vincente alla guida degli emiliani. Motta spera di ripetere il percorso netto con la Juventus e si aspetta una reazione dalla squadra. “Abbiamo lavorato su tutto, anche sulla testa. La reazione che mi aspetto è la vittoria”. Thiago non cerca alibi, ma è un po’ come volesse mettere i puntini sulle “i”. “I tanti infortuni che abbiamo avuto non aiutano. Non sono un alibi, è la realtà di quello che è successo. Non cerco scuse e per me la squadra è migliorata rispetto a inizio stagione”. Merito soprattutto dell’atteggiamento di alcuni giocatori, fotografato da alcuni retroscena da spogliatoio svelati dal tecnico: “McKennie mi ha dato la disponibilità come terzino e lo ha dimostrato sul campo. E Koopmeiners si è detto pronto a giocare anche al centro della difesa. Questi sono i giocatori che voglio: così convinti e con un solo obiettivo, vincere le partite per il bene della Juventus”. Alla fine l’olandese, al rientro da titolare dopo il part-time di Champions League, dovrebbe esibirsi in mediana con Manuel Locatelli e Weston McKennie, che lascerà il ruolo di terzino al connazionale Weah. In attacco spazio al trio Nico Gonzalez-Kolo Muani-Yildiz. 

    Sul mercato

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    Ancora una panchina per Dusan Vlahovic, sempre più ai margini come Nicolò Fagioli. L’azzurro è corteggiato da Fiorentina e Marsiglia e si candida per vivere le ultime 48 di trattative da protagonista: “Nicolò ha giocato meno ultimamente e, siccome sono stato giocatore, capisco che non sia felice. Ma tocca a lui cambiare la sua storia qui. Nicolò e altri hanno la possibilità di meritarsi spazio”.





    Juventus, le ultime di formazione: c’è Kolo Muani, Vlahovic va in panchina

    La Juventus si prepara per il prossimo match e le ultime di formazione rivelano una sorpresa: Kolo Muani è stato inserito nella formazione titolare, mentre Vlahovic partirà dalla panchina.

    La scelta del tecnico ha fatto discutere i tifosi, ma sembra che Muani abbia dimostrato durante gli allenamenti di meritarsi un posto da titolare. Vlahovic, nonostante sia stato uno dei migliori giocatori della squadra nelle ultime partite, dovrà accontentarsi di iniziare la partita dalla panchina.

    I tifosi della Juventus sono divisi su questa decisione, ma sperano che Muani possa dimostrare il suo valore e contribuire alla vittoria della squadra. Resta da vedere se Vlahovic sarà inserito in campo nel corso della partita e se riuscirà a fare la differenza.

    La Juventus si prepara a scendere in campo con una formazione diversa dal solito, ma l’obiettivo resta lo stesso: la vittoria. I tifosi sono pronti a sostenere la squadra e a vedere cosa riserverà questa partita.

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    Juventus, formazione aggiornata, Kolo Muani, Vlahovic, panchina, Serie A, calcio italiano, ultime notizie, Juventus FC.

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  • Roma, la probabile formazione contro l’Udinese: staffetta Soulé-Dybala


    Dopo Napoli una serie di partite da sfruttare. Un successo in trasferta manca dal 25 aprile, proprio contro l’Udinese


    Andrea Pugliese

    Giornalista

    Paradossalmente, quella che sembra la strada più ardua per conservare un posto nell’Europa del prossimo anno potrebbe anche diventare quella più interessante. A patto però di vincere oggi a Udine, mantenendo così la serie positiva che in campionato ha portato la Roma a fare 11 punti nelle ultime cinque partite, con le vittorie casalinghe contro Parma, Lazio e Genoa ed i pareggi esterni con Milan e Bologna. Perché se la Roma ha una possibilità di sperare ancora nella “rimontona” allora questa è legata a quanto succederà nei prossimi due mesi, da qui al 30 marzo. Il calendario è infatti lì, a portata di mano, e offre una serie di partite succulente dal punto di vista dell’appeal. E della possibilità di portare a casa punti su punti. Poi, certo, il finale di stagione sarà terribile, ma arrivare ad affrontarlo dopo aver fatto tanti punti – e magari recuperato anche posizioni in classifica – allora vorrebbe dire presentarsi a quelle sfide con un’autostima ideale. 

    L’attesa di Evan

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    La conditio sine qua non, però, è vincere oggi a Udine, anche per interrompere quella fastidiosa serie negativa che dura oramai da 9 mesi e che vede la Roma non vincere una gara fuori casa da oramai 18 partite. L’ultima fu proprio a Udine, il 25 aprile scorso, con il colpo in extremis di Cristante (al ritorno tra i convocati oggi dopo quasi due mesi di assenza) nel giorno del recupero per quanto successo prima a Ndicka (un pneumotoroce che portò allo svenimento in campo del difensore ivoriano dei giallorossi). Che, ovviamente, vivrà una giornata particolare, non fosse altro per la paura del pericolo vissuto sul prato del Bluenergy Stadium. La Roma vuole vincere anche per ritrovare il sorriso fuori casa, considerando che il suo rendimento lontano dall’Olimpico è da retrocessione (appena 6 punti in dieci partite, peggio ha fatto solo il Venezia con 4 in undici). 

    Le scelte

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    Ranieri farà alcuni cambi, anche perché prima della striscia di partite “morbide” c’è il trittico Eintracht-Napoli-Milan, tra campionato e coppe, tre gare che decideranno il futuro giallorosso. Il grande dubbio è se far giocare ancora Dybala dal via o affidarsi invece a Soulé, che in Olanda è piaciuto all’allenatore giallorosso per come ha approcciato la gara. Matias sembra favorito per iniziare, anche se è possibile che i due si diano il cambio. Anche perché per Dybala potrebbe essere davvero una partita speciale, quella che gli permetterebbe di festeggiare il prolungamento del contratto fino al 2026 (sarebbe la 78ª gara dal via su 139, a patto di giocare almeno 45 minuti). In più l’Udinese è davvero una sorta di amuleto per la Joya, considerando che in 22 sfide dirette con i friulani Paulo ha segnato 14 gol e piazzato 10 assist. Sono i suoi record personali, sia in termini di reti (dopo l’Udinese le vittime preferite sono Lazio e Genoa con 11 gol) che di passaggi decisivi (poi il Milan con 6). Insomma, in 22 sfide Dybala ha partecipato a 24 gol, più di uno a partite di media. La Joya ha voglia di esserci anche oggi, fosse per lui non si fermerebbe mai. Ranieri deciderà in extremis. Ma la rimontona ha bisogno anche (e soprattutto) dei suoi piedi…





    La Roma si prepara ad affrontare l’Udinese con una formazione che potrebbe vedere una staffetta tra Soulé e Dybala. Scopriamo insieme la probabile formazione che potrebbe scendere in campo:

    Portiere: Rui Patricio
    Difensori: Karsdorp, Smalling, Mancini, Vina
    Centrocampisti: Cristante, Veretout, Pellegrini
    Attaccanti: Mkhitaryan, Soulé, Dybala

    Con Soulé e Dybala pronti a dare il loro contributo in attacco, la Roma punta a conquistare i tre punti contro l’Udinese. Sarà una partita emozionante da non perdere!

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    1. Roma vs Udinese: Probable Lineup Revealed
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    3. Serie A: Roma’s Potential Lineup Against Udinese
    4. Soulé-Dybala Duo Set to Lead Roma Against Udinese
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    #Roma #probabile #formazione #contro #lUdinese #staffetta #SouléDybala

  • Formazione Milan: Morata titolare, Fofana non riposa


    Niente turnover massiccio per la partita dell’ora di pranzo col Parma. L’americano non ha 90 minuti, il tecnico deve decidere se usarlo dall’inizio. In difesa ancora Pavlovic: è favorito su Tomori


    Luca Bianchin

    Giornalista

    La trasferta a Zagabria? Ci si penserà. Il derby? Anche. Il Milan gioca col Parma e Sergio Conceiçao pensa al Parma: niente rivoluzioni. In attacco giocherà ancora Alvaro Morata: niente alternanza con Tammy Abraham in vista della partita decisiva per la qualificazione diretta agli ottavi. Morata è il 9 titolare e contro il Parma sarà in campo dall’inizio, per un Milan che inevitabilmente dovrà gestire molto il pallone. Rafa Leao, laggiù a sinistra, sarà fondamentale come sempre: è in forma, sta bene di gambe e di testa, per Pecchia sarà il primo pericolo.

    fofana titolare

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    Conceiçao insomma va avanti a modo suo. La voglia di dare importanza alla partita si capisce anche dalla scelta forte a centrocampo. Youssouf Fofana è diffidato e con un cartellino giallo salterebbe il derby, partita fondamentale per morale, classifica e relazioni cittadine. Conceiçao prenderà il rischio: nelle prove della vigilia, Fofana era con i titolari, assieme all’altro Duracell del centrocampo Tijjani Reijnders. Bennacer per la terza maglia è favorito su Musah. In difesa, spazio ancora a Gabbia e Pavlovic, ed è una sorpresa: Fikayo Tomori è atteso in panchina, per la prima volta in epoca-Conceiçao (con il Girona era squalificato).

    calabria e pulisic

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    Il dubbio delle ultime ore semmai è altrove, è a destra. Il terzino sarà Davide Calabria e su questo non ci sono dubbi: Calabria in Champions ha giocato quasi tutta la partita ed è stato inserito dalla Uefa nell’undici ideale della giornata. Confermato. Il dubbio della vigilia riguarda Christian Pulisic, che sta meglio rispetto a qualche giorno fa ma non ha ancora i 90 minuti. Conceiçao deve decidere se fargli cominciare la partita oppure essere prudente e usarlo per il secondo tempo. La sensazione è che, se avrà energie, CP11 comincerà la partita. Milan-Parma, a poche ore dal fischio d’inizio, è anche qui.







    Il Milan ha deciso di schierare Alvaro Morata come titolare nella prossima partita, mentre Franck Kessié non riposerà. Scopri di più su questa decisione di formazione nel nostro articolo!

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