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Vanoli: “Zapata da sostituire, lo dico da un mese! Sanabria, Sosa, Vlasic, Adams e la scelta su Ilic”
SENZA ZAPATA – “Non paragono i numeri agli altri, ma penso solo ai miei e a migliorare. Le statistiche sui gol dicono che eravamo in trend positivo, da quando manca Zapata abbiamo avuto difficoltà prima a creare e ora a concretizzare. Ma la strada è giusta”.
TORINO IDEALE – “È da un mese che la squadra ha fame e carattere, come me. Le abbiamo gestite bene, a Firenze siamo stati in 10 per oltre un’ora: siamo stati lucidi, abbiamo gestito bene questa ora di gioco ed è stata una soddisfazione per me. Avevo visto la squadra lucida, così ho potuto rischiare inserendo Njie e Karamoh sugli esterni con Adams davanti. Stiamo capendo come gestire le fasi, dobbiamo essere però più cinici. La vittoria mancata con il Parma è stata la più eclatante”.
VLASIC – “Unità di spogliatoio? È una soddisfazione. Quando prendo una squadra, la prima cosa che voglio è l’unità. È un messaggio anche per i tifosi: solo così si può riconquistare la nostra gente. In casa è il nostro 12esimo, dovevamo far vedere alla squadra che siamo squadra, che sappiamo battagliare e che abbiamo cuore. È ciò che ripeto dal primo giorno. È avvenuto attraverso processi, ci vuole tempo ma vedere questi ragazzi che hanno un obiettivo comune è un piccolo passo”.
TERZINO DESTRO – “Non ho utilizzato a Firenze Pedersen perché ha avuto un problema e fino al mattino lo dovevamo provare. Pedersen lo fa bene quel ruolo lì, viene da una difesa a quattro. Eventualmente, per struttura ci può essere la possibilità di Walukiewicz anche se ha fatto poco il terzino. Bisogna anche valutare gli avversari per struttura, è un pensiero che sto facendo”.
MERCATO – “Ti stoppo subito. I nuovi quando arriveranno ci sarà conferenza: non commento nemmeno le parole del presidente, è inutile perdere tempo. Questa gara è fondamentale per noi, non posso perdermi in chiacchiere. Hanno parlato presidente e direttore, oggi sono concentrato sul campo”.
SANABRIA – “È un giocatore del Toro. Se deve entrare, è un giocatore del Toro. È successo anche a Tameze: le chiacchiere le lascio agli altri. Un mese fa ho detto che mi serve il sostituto di Zapata, per il resto pensiamo al Cagliari. Spero che domani Tonny possa risolvere una grande partita”.
ADAMS – “Ha fatto una grande prestazione, bisogna sempre valutare in funzione di ciò che succede. Da quando siamo rimasti in 10, ha tenuto il reparto alto. Tendiamo poco a fare i cambi gioco, lavoriamo sul controllo orientato: Adams ha fatto una grande partita. E’ un nostro punto di riferimento, nel nuovo modulo si può costruire anche 4-3-3 con Vlasic. Adams e Sanabria, con una punta di riferimento, si possono esprimere meglio. E l’inizio con Duvan abbiamo fatto ciò che avevo in testa. Poi è una questione di equilibrio, il mio è un lavoro di mentalità per inserire tutti i giocatori qualitativi. E loro devono capire che serve anche la fase difensiva. È un processo, più di una volta ho avuto la voglia di giocare con i miei giocatori più offensivi davanti, poi la classifica, il momento… c’è sempre il timing giusto”.
KARAMOH – “Parto dagli esempi e parlo di mentalità. Sono stato in grandi club, come all’Inter con Conte: ci sono gli esempi Perisic, che il primo non ha creduto in quel ruolo e andò al Bayern. In Germania ha vinto, è tornato con la mentalità vincente ed è diventato uno dei quinti più forti. E poi l’altro esempio è Politano: all’Inter faceva la seconda punta, poi vince lo scudetto a Napoli e cambia mentalità. E’ una questione di mentalità: lui tante volte al Napoli viene a difendere basso, con lui ha un grande equilibrio. Più che caratteristiche, è mentalità ed è ciò che voglio cambiare a questa squadra. Vlasic può fare tanti ruoli, bisogna vedere gli spazi ed essere al servizio della squadra. Punto tanto sul chip mentale, la voglia e la fame. E quando giocano male dicono che ero fuori posizioni…ma non dicevi che potresti in porta? È un controsenso. Ho imparato che le grandi squadre hanno questo: i giocatori qualitativi devono avere la mentalità di soffrire con la squadra, è ciò che fa la differenza. Karamoh può fare tutto”.
ILIC – “Se gli manca un salto dal punto di vista mentale? Bisogna vedere cosa vuole fare da grande. Lo dico sempre: io voglio fare l’allenatore, arrivo alle 8 e vado via alle 20 cercando di migliorare. A volte bisogna vedere cosa vuoi fare, lo dico anche ai miei figli. Lui cosa dice? Il calciatore. Lo deve dimostrare in campo e anche in allenamento: la prestazione in gara è lo specchio di ciò che fai in allenamento. Non ho mai visto una squadra che si allena piano e la domenica va veloce. Le cose sono due: o perdi, o ti fai male”.
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In the latest post by Vanoli, the coach expresses his thoughts on the need to replace Zapata in the team, stating that he has been saying this for a month now. He suggests potential replacements such as Sanabria, Sosa, Vlasic, Adams, and the decision to be made on Ilic. Stay tuned for more updates on the team’s lineup decisions.
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#Vanoli #Zapata #sostituire #dico #mese #Sanabria #Sosa #Vlasic #Adams #scelta #Ilicla scelta delle donne anziane
Sono sole, spesso in difficoltà economiche. Tanto che sarebbero disposte a pagare per restare in carcere. Perché qui ricevono pasti regolari, assistenza sanitaria gratuita, la compagnia di cui sono prive all’esterno. Succede nel più grande carcere femminile del Giappone, quello di Tochigi, a nord di Tokyo in Giappone. Lo racconta la Cnn, a cui è stato concesso, evento molto raro, di entrare nel centro di detenzione. Le cui celle sono piene di anziane, magari dietro alle sbarre per reati minori quali il furto di cibo al supermercato. Le guardie raccontano che il problema più acuto è quello della solitudine.
Tanto che, ha detto Takayoshi Shiranaga, agente della prigione femminile di Tochigi, “ci sono persino persone che dicono che pagherebbero 20mila o 30mila yen (130-190 dollari, ndr) al mese se potessero vivere qui per sempre”. E “ci sono persone che vengono qui perché fa freddo o perché hanno fame”, ha aggiunto Shiranaga. Inoltre chi si ammala ”può ricevere cure mediche gratuite mentre è in prigione, ma una volta fuori devono pagarle di tasca propria, quindi alcune vogliono restare qui il più a lungo possibile”. In tutto il Giappone, il numero di detenuti di età pari o superiore a 65 anni è quasi quadruplicato dal 2003 al 2022. “Ora dobbiamo cambiare loro i pannolini, aiutarli a fare il bagno, a mangiare”, ha detto Shiranaga. “A questo punto, sembra più una casa di cura che una prigione piena di criminali condannati”, ha aggiunto.
Tra le pareti rosa chiaro e i corridoi stranamente sereni della prigione Tochigi, la Cnn ha incontrato Akiyo, nome di fantasia di una detenuta di 81 anni. “Ci sono persone molto buone in questa prigione – ha detto – Forse questa vita è la più stabile per me”. Una detenuta di 51 anni, nome di fantasia Yoko, è stata incarcerata per accuse legate alla droga cinque volte negli ultimi 25 anni. Ogni volta che torna, la popolazione carceraria sembra invecchiare, ha detto alla Cnn. Alcune persone ”commettono reati di proposito per venire arrestate e finire di nuovo in prigione, una volta che finiscono i soldi”, ha affermato.
Il furto è di gran lunga il crimine più comune commesso dai detenuti anziani in Giappone, soprattutto tra le donne. Nel 2022 più dell’80% delle detenute anziane in tutto il Paese erano in carcere per furto, secondo i dati del governo di Tokyo. Alcuni lo fanno per sopravvivere. Il 20% delle persone con più di 65 anni in Giappone vive in povertà, secondo l’Ocse, rispetto a una media del 14,2% nei 38 paesi membri dell’organizzazione. Altri lo fanno perché hanno così poco al di fuori.
Le autorità giapponesi sono a conoscenza del problema, tanto che il ministero del Welfare ha affermato nel 2021 che i detenuti anziani che hanno ricevuto supporto dopo aver lasciato il carcere avevano molte meno probabilità di recidive rispetto a quelli che non l’avevano ricevuto. Da allora, il ministero ha intensificato gli sforzi di intervento precoce e i centri di supporto alla comunità per aiutare meglio gli anziani vulnerabili.
Il ministero della Giustizia ha inoltre avviato programmi per le detenute, per aiutarle a vivere in modo indipendente. Ovvero come riprendersi dalla dipendenza da sostanze stupefacenti e come gestire le relazioni familiari. Il governo di Tokyo sta anche valutando proposte per rendere i sussidi per l’alloggio accessibili a un numero maggiore di anziani. Sono 10 i comuni in tutto il Giappone che stanno testando iniziative per sostenere gli anziani senza parenti stretti. Il tutto mentre in Giappone la popolazione anziana sta aumentando così rapidamente che entro il 2040 il Paese avrà bisogno di 2,72 milioni di operatori socio-assistenziali. Il governo sta cercando di incoraggiare più persone a entrare nel settore e di ‘importare’ lavoratori stranieri.
“La saggezza delle donne anziane: la scelta di vivere con autenticità e coraggio”Le donne anziane sono spesso trascurate dalla società moderna, ma la loro esperienza e saggezza sono inestimabili. Molte di loro hanno vissuto vite complesse e hanno affrontato sfide che le rendono delle vere eroine.
Una delle scelte più significative che le donne anziane fanno è quella di vivere con autenticità e coraggio. Molte di loro hanno imparato ad accettarsi per quello che sono, senza cercare l’approvazione degli altri. Questa capacità di essere se stesse è un esempio potente per le generazioni più giovani.
Inoltre, le donne anziane spesso scelgono di affrontare le sfide della vita con coraggio. Hanno imparato a essere resilienti di fronte alle avversità e a trovare la forza interiore per superare ogni ostacolo. Questo atteggiamento positivo può essere un’ispirazione per tutti noi.
Quindi, anziché ignorare o sottovalutare le donne anziane, dovremmo imparare da loro e apprezzare la loro saggezza. La loro scelta di vivere con autenticità e coraggio è un esempio di come tutti possiamo vivere una vita più piena e significativa.
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Kvaratskhelia in panchina per scelta tecnica, giocano Neres e Politano (Gazzetta)
Neres ha ribaltato le gerarchie, è diventato un intoccabile. Il georgiano ora dovrà lottare per riconquistarsi il posto
Ni Napoli 24/11/2024 – campionato di calcio serie A / Napoli-Roma / foto Nicola Ianuale/Image Sport
nella foto: Khvicha KvaratskheliaKvaratskhelia in panchina per scelta tecnica, giocano Neres e Politano (Gazzetta)
Neres e Kvaratskhelia giocheranno insieme ma non contro il Venezia. Almeno non dal primo minuto. Lo scrive la Gazzetta dello Sport con Vincenzo D’Angelo.
Scrive la Gazzetta:
L’occasione arriverà presto, garantisce Conte. Ma non oggi. Matteo Politano ha recuperato dall’influenza e ieri si è allenato con la squadra, garantendo la disponibilità al cento per cento. E allora niente Napoli tutto strappi e talento, come poteva essere quello guidato dal duo KvaratskheliaNeres alle spalle di Lukaku.
Davide Neres è diventato un intoccabile, ribaltando le gerarchie. (…) L’exploit del brasiliano porta ad analizzare la seconda certezza: quella di oggi sarà la prima panchina per scelta tecnica per Khvicha Kvaratskhelia. La stella dello scudetto è in crisi e adesso dovrà fare di più per riprendersi il suo posto. (…) La settimana scorsa contro il Genoa era finito in panchina, ma perché rientrava da un infortunio. Stavolta si è allenato bene per tutta la settimana, ma non è bastato. Non è una bocciatura e non c’entra niente neanche la questione rinnovo. Fa solo effetto pensare a un Kvara senza corona, senza l’immunità del fuoriclasse.
Kvaratskhelia nettamente davanti a Osimhen nella top 100 del Guardian
Nella top 100 stilata dal Guardian dei migliori giocatori del 2024 sono state rese note le ultime 60 posizioni; i primi 40 della classifica si conosceranno a breve. Tra questi c’è Victor Osimhen, che figura al 74esimo posto; ma anche Khvicha Kvaratskhelia, il quale rispetto al 2023 perde dodici posizioni e si classifica al 49esimo posto.
E il Guardian scrive del georgiano:
Nessun giocatore del Napoli ha mostrato il meglio di sé nella difesa del titolo vinto l’anno prima. Nonostante tre allenatori cambiati e il decimo posto in classifica, l’uomo che chiamano Kvaradona ha segnato 11 gol da ala sinistra. Ha poi realizzato una rete con la Georgia a Euro 2024 nella vittoria contro il Portogallo, che ha portato la sua nazionale agli ottavi di finale. Con Antonio Conte ora alla guida del Napoli, sia Kvaratskhelia che il suo club stanno andando nella giusta direzione. Hanno trascorso finora gran parte della stagione al primo posto.
Napolista ilnapolista © riproduzione riservata
In a recent update from Gazzetta, it has been reported that Kvaratskhelia has been benched for technical reasons, with Neres and Politano taking his place on the field. Stay tuned for more updates on this lineup change in the upcoming match. #Gazzetta #SerieA #Kvaratskhelia #Neres #Politano
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